
‘Tropical‘: l’esuberante tendenza d’arredo estiva
Con l’arrivo della bella stagione la natura diventa rigogliosa, aumentano le ore di luce e ci viene voglia di colori e di leggerezza.. anche in casa!
Sarà per questo motivo che da qualche anno una delle tendenze d’arredo estive più in voga è lo stile ‘Tropical’ che gioca in modo raffinato con esuberanza e freschezza tra natura ed artificio.
Esotico, naturale e vagamente vintage, ricco di pattern con palme, fenicotteri, ananas e cactus ma anche legni scolpiti, tavolini in bambù, sedute sospese in vimini e tappeti di corda a tessitura piatta, lo stile ‘Tropical’ fa dimenticare la città in cui si è immersi, trasformando ogni ambiente in un piccolo angolo di paradiso con scorci naturali di grande impatto visivo.
La palette ‘Tropical’ ha di base colori naturali, dalle tonalità verdi, al cachi, tortora e beige con tocchi di giallo, arancione, corallo e rosa, rigorosamente saturi e accesi. In poche parole: la natura tropicale. Tra i dettagli di ispirazione vintage spiccano le carte da parati rese sfacciate dalle stampe ‘jungle’, con pattern che riproducono giganti foglie di banano, verdeggianti palme o tucani con il loro becco arancione. Le pareti che invece rimangono bianche, sono spesso decorate con stampe d’ispirazione botanica o caraibica e quadri come ad esempio ‘Tahiti’ di Gauguin.
Pattern che riproducono giganti foglie di banano, verdeggianti palme o tucani con il loro becco arancione.
La camera da letto in stile ‘Tropical’ si rinfresca grazie al meraviglioso letto a baldacchino con un tendaggio dal filato naturale, chiaro e leggero, in grado di trasformare l’ambiente in uno di quei luoghi di vacanza esotici, incontaminati e lontani in cui sogniamo di immergerci durante tutto l’anno.
E per i più audaci il mio consiglio è quello di osare con un tocco kitsch: i neon. Verdi, gialli o rosa, raffiguranti palme, ananas o fenicotteri, per accendere di colore librerie, mensole o pareti, l’armadietto in bagno o la cappa della cucina, insomma, le soluzioni sono infinite e divertenti. L’ingrediente segreto? Un pizzico di colorata follia.