
Pitturo casa, che colore scelgo?
Ecco i dubbi più frequenti e i consigli per superarli.
1. Bianco o colorato?
La casa è un ambiente personale in cui bisogna sentirsi bene e a proprio agio, personalizzarla dunque è fondamentale. Spesso si crede che la tinta migliore sia il bianco perché “così non si sbaglia” ma ne siamo proprio sicuri? Scegliere un colore abbinato al resto della casa, invece, permette di giocare sulle luci ed accentuare gli spazi in modo da valorizzarli al meglio.
2. Se voglio del colore come lo scelgo?
Innanzitutto considera le seguenti caratteristiche: hai i pavimenti chiari o scuri? E i mobili sono di legno, sono colorati, bianchi o altro? La stanza è luminosa? Tutti questi fattori sono da considerare in modo da creare un ambiente armonioso. Se i mobili sono scuri meglio evitare di pitturare le pareti con toni che assorbono luce e che spegnerebbero l’ambiente. I mobili chiari, invece, richiedono un colore che li risalti.
3. Stanze di colori diversi o meglio un colore uniforme?
In questo caso una regola fondamentale da seguire è l’armonia, quindi considera: che stile ha casa tua? È classica, colorata, eccentrica, moderna, minimal.. Inoltre: com’è l’illuminazione? C’è molta luce naturale oppure prevalgono gli ambienti con luce artificiale? Dopo aver fatto queste considerazioni di base puoi scegliere di giocare con il colore, di tenere un colore uniforme magari usando solo toni diversi per i vari ambienti oppure pitturare tutto in modo uniforme. Ricordati solo di evitare i colori troppo accesi nella camera da letto perché questi influiscono sul senso di riposo che si può avere nella stanza.
4. E il soffitto?
Nel caso del soffitto la prima cosa da fare è considerare se è alto oppure basso e se la stanza è ampia oppure no.
Quello che mi sento di consigliare in caso di abitazioni private è di mantenere il soffitto bianco: riflette meglio la luce e dona un senso di leggerezza.